Museo della Ceramica della Tuscia
Palazzo Brugiotti | Via Cavour 67
orari da giovedì a domenica e il 1° maggio
10-13/15,30-18,30
Indirizzo: Strada Tuscanese, 1/b
Viterbo
Telefono: 3286564129
E-Mail: info@restauroligneo.it
Facebook: https://www.facebook.com/restauroligneo.it
Sito Web: http://www.restauroligneo.it/
Legno e affini
L’attività prevalente di Cristiano Monzillo è rivolta al restauro del mobile antico, nel rispetto dei canoni di questo mestiere, e alle arti applicate al legno, come l’intaglio, la realizzazione di mobili con legname di recupero ed affini.
Fin dai primi anni, Monzillo si è specializzato nell’intreccio della paglia di Vienna. Negli ultimi dieci anni, si sono aggiunti altri tipi di impagliatura: a busta, a dama, tessiture tradizionali ed altre più innovative con l’uso di materiali alternativi.
Alcune passioni hanno contaminato il suo lavoro, in particolare la nautica; nel tempo, ha realizzato vari kayak ed una canoa canadese in legno, oltre ad accessori nell’ambito della piccola nautica.
Le principali innovazioni introdotte riguardano l’uso di nuove patinature e finiture del legno da applicare a mobili in legno per ottimizzarne il riuso.
Ho scelto di diventare artigiano per amore della manualità e per la convinzione che il lavoro, assorbendo molte ore della nostra vita, debba essere qualcosa di appagante e piacevole.
Ho iniziato il mio percorso formativo seguendo diversi corsi professionali, ho poi lavorato con alcuni artigiani fino a quando, nel 1997, ho deciso di aprire un laboratorio tutto mio.
Al restauro ho affiancato, negli ultimi anni, altre forme decorative dedicate al riuso di mobili e del legname di recupero. Penso infatti si debba dedicare la propria attenzione alle nuove tendenze, accrescere le conoscenze, anche al fine di ampliare la propria clientela.
Canoa canadese realizzata in cedro rosso canadese, iroko, toulipier, faggio e laminata con fibra di vetro. Lunghezza 5,3 mt, peso 37 kg.
Scrittoio neoclassico, epoca ‘700, lastronato in ciliegio e filettato in ebano. Prima del restauro mancavano parti della lastronatura e dei filetti di ebano, anche la lucidatura era pressoché inesistente.
Impagliatura studiata per rendere più attuale questo scheletro di poltrona fatta in tubolare di ferro, originalmente imbottita e tappezzata.